“quelli della riva”, le popolazioni costiere, sono un popolo del Madagascar che vive prevalentemente nel sud-est della grande isola, e si estende dal distretto di Vohipeno al distretto di Manakara. La loro storia si intreccia con quella del Madagascar, arrivando sicuramente dall'Arabia o dall'Egitto portarono con sé la carta e la scrittura che permisero l'evoluzione intellettuale dell'intero Paese. Conservano i loro panandro (stregoni), le loro tradizioni molto forti, i loro re che vengono eletti dalle grandi famiglie e che assicurano la sostenibilità del diritto tradizionale riconosciuto dalle autorità legali locali. La loro lingua sacra, il "sorabo", sfumato di arabo antico, viene trasmessa da stregone a stregone che la usano per praticare la divinazione e disegnare i gri-gris protettivi che occupano un grande posto nonostante la presenza preponderante della religione cristiana nell'Isola. Le fondamenta della Nazione Antaimoro si trovano nella nostra fattoria, è dove gli anziani si incontrano quando hanno bisogno di riunirsi, ed è un grande onore per me partecipare alle tradizioni.